L’Italia prosegue "nella crescita anemica. Il Pil si preannuncia debole nel quarto trimestre, come nei precedenti (+0,1%)": lo si legge nella congiuntura flash di Confindustria.
"Non accelera la crescita italiana e restano i rischi, a fronte di timide schiarite in alcuni mercati. - afferma Confindustria - In Italia l’export procede a strappi, i consumi sono frenati e gli investimenti in calo. Inoltre, i tassi in lieve aumento non aiutano il credito.
L'Eurozona è in ulteriore frenata, ma vanno meglio i mercati finanziari e, in prospettiva, gli scambi mondiali: negli Usa ci sono segnali di stabilità, la Cina è in altalena".