Google: Soro, con acquisizione Fitbit pericolosa concentrazione di dati
L'acquisizione di Fitbit da parte di Google contribuirà alla concentrazione di informazioni personali degli utenti nelle mani di pochi colossi del web, con conseguenze negative anche per le istituzioni democratiche. Lo dice all'AGI il Garante della privacy Antonello Soro.
"L'acquisizione di una società leader nel campo delle tecnologie indossabili da parte di Google va nella direzione della sempre più spinta concentrazione nell'economia digitale", commenta Soro: "Una direzione opposta a quella tra l'altro indicata anche dalla risoluzione del Parlamento europeo del 2017 contraria a questi processi. Il controllo di un così grande patrimonio informativo produce - come nel caso degli altri giganti del web - un potere abnorme nella disponibilità di pochi soggetti privati che incide negativamente sulla tenuta delle democrazie nel pianeta".
Oggi Mountain View ha annunciato l'acquisizione di Fitbit, una delle aziende leader mondiali di dispositivi indossabili per il fitness, per circa 2,1 miliardi di dollari. La transazione dovrebbe concludersi nel 2020, spiega Google, che pone particolare enfasi sull'eccellente reputazione di Fitbit, in particolare in termini di protezione dei dati. I braccialetti Fitbit sono onnipresenti negli Stati Uniti, dove milioni di persone li usano continuamente per misurare il numero di passi compiuti ogni giorno.