Dopo quattro anni di calo, nel 2018 la propensione al risparmio delle famiglie sale all’8,1% e il loro potere d’acquisto aumenta dello 0,9% rispetto all’anno precedente. Lo rileva l'Istat, spiegando che il potere d’acquisto, pur crescendo, non recupera i livelli pre crisi. Frena, invece, la spesa delle famiglie per consumi, che, in termini correnti, aumenta dell’1,6%, in decisa decelerazione rispetto al 2017 (+2,7%) e con una dinamica inferiore a quella del reddito disponibile (+1,9%). A favorire la crescita di quest’ultimo sono state le retribuzioni (+2,9% rispetto al 2017) e le prestazioni sociali ricevute (circa 7,9 miliardi in più dell’anno prima).
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