Fiat Chrysler Automobiles ha accettato di versare alla statunitense Tesla centinaia di milioni di euro per consentire ai veicoli del costruttore americano di essere conteggiati nella sua flotta, per non essere multata dall'Unione europea in violazione delle nuove norme sulle emissioni Ue.
Lo rivela il Financial Times, secondo il quale questa iniziativa consentirà a Fca di compensare le emissioni di anidride carbonica dalle sue auto, grazie alle emissioni delle auto elettriche di Tesla, che farà scendere la sua media al livello consentito. Il Ft non precisa nel dettaglio l'importo che Fca ha accettato di pagare a Tesla. Fca, secondo quanto trapela sul sito web della commissione Ue, ha formato un pool aperto con Tesla il 25 febbraio scorso. Tesla e Fca non hanno rilasciato commenti su questa notizia.
A partire dal prossimo anno, il target Ue per le emissioni medie di CO2 nelle autovetture è di 95 grammi al km. Nel 2018, le emissioni medie erano di 120,5 grammi per chilometro e Fca, secondo quanto riporta Ubs l'anno scorso ha registrato una media di 123 grammi e rischia "di non raggiungere l'obiettivo".