La Corte d'Appello di Torino ha annullato le condanne comminate in primo grado a Salvatore Ligresti (deceduto nel maggio 2018), Jonella Ligresti, Fausto Marchionni e Riccardo Ottaviani, nell'ambito del processo sui conti di Fondiaria Sai. Il giudice di secondo grado ha dichiarato l'incompetenza territoriale e trasferito gli atti alla Procura di Milano.
Nell'ottobre 2016 il tribunale torinese aveva condannato Salvatore Ligresti a 6 anni di reclusione mentre alla figlia Jonella era stata inflitta una pena di 5 anni e 8 mesi. L'accusa per entrambi, era di falso in bilancio e aggiotaggio. Erano stati condannati anche l'ex ad Fausto Marchionni (5 anni e 3 mesi) e l'attuario revisore Riccardo Ottaviani (2 anni e 6 mesi), mentre l'ex manager Antonio Talarico e il responsabile della revisione Ambrogio Virgilio erano stati assolti.
La decisione della Corte ha bloccato anche i risarcimenti destinati a più di 2.400 piccoli azionisti che si erano costituti parte civile al processo torinese. Il Tribunale di Torino aveva rinviato in sede civile la quantificazione complessiva del danno.