E' in frenata la contrazione dei presti bancari alle imprese. Nell'ultimo anno (novembre 2017 su novembre 2018) gli impieghi vivi (prestiti al netto delle sofferenze che, allo stato attuale, non producono cartolarizzazioni, cessioni e conseguenti cancellazioni dai bilanci bancari) sono scesi di 4,9 miliardi di euro (-0,7 per cento). Nulla a che vedere, comunque, con quanto è accaduto negli ultimi 7 anni.
Dal novembre 2011 (anno di picco massimo delle erogazioni bancarie alle imprese) allo stesso mese del 2018, la diminuzione è stata del 27 per cento: in termini assoluti si conta una riduzione di impieghi vivi per 252,8 miliardi di euro. Nell'ultimo anno, tuttavia, in alcune regioni, come la Lombardia e il Piemonte, i prestiti sono tornati con il segno positivo. E questo lascia presagire che il peggio, probabilmente, è alle nostre spalle. A segnalarlo è l'Ufficio studi della Cgia che ha elaborato i dati della Banca d'Italia.