Confindustria teme che "il 2020 sia l'anno della recessione, con il rischio delle clausole di salvaguardia dell'Iva": a lanciare l'allarme è stato il numero uno di viale dell'Astronomia, Vincenzo Boccia, ospite de 'L'Intervista' di Maria Latella, su Skytg24. Boccia ha sottolineato che la manovra varata dal governo "è in coerenza con le promesse elettorali ma dà poco in termini di crescita e va compensata con elementi di crescita".
Quanto alla Tav, per il presidente di Confindustria la riapertura del solo cantiere "a regime riattiverebbe 50.000 posti di lavoro". Quanto ai rapporti con l'esecutivo, Boccia ha assicurato che obiettivo di Confindustria "non è fare guerra al governo ma tifare Italia e aiutare anche questo governo, ammesso che lo vorrà, con una serie di proposte che aiutino a crescere".