Nel terzo trimestre il Pil,è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente ed è aumentato dello 0,7% nei confronti del terzo trimestre del 2017. Lo rivela l'Istat, spiegando che il dato, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, segna il primo calo dopo un periodo di espansione protrattosi per 14 trimestri. L'Istat ha quindi rivisto al ribasso la variazione acquisita per il 2018 per il Pil, a +0,9%. Era +1% nei dati provvisori. La flessione, che segue una fase di progressivo rallentamento della crescita - spiega l'Istat - è dovuta essenzialmente alla contrazione della domanda interna, causata dal sovrapporsi di un lieve calo dei consumi e di un netto calo degli investimenti, mentre l’incremento delle esportazioni, pur contenuto, ha favorito la tenuta della componente estera.