Dalla grande industria, alla cantieristica, fino al settore farmaceutico. Quattro intese sono state firmate a Shanghai nel corso della visita del vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio, che si trova nella metropoli cinese per partecipare alla giornata di inaugurazione della China International Import Expo, l'evento fieristico con cui la Cina punta a promuoversi come grande mercato per l'importazione di beni di consumo per la propria classe media in crescita.
Gli elicotteri di Leonardo
Leonardo ha annunciato la firma di accordi per 15 elicotteri AW139, da parte del suo distributore elicotteristico cinese, Sino-Us Intercontinental Helicopter Investment. La consegna avverrà tra il 2019 e il 2021 e i mezzi saranno impiegati per compiti di elisoccorso in Cina. Leonardo e Sino-Us hanno inoltre annunciato la firma di un accordo quadro per rafforzare ulteriormente la partnership nel lungo periodo, con il quale Sino-Us vede rafforzato il proprio ruolo di distributore esclusivo in Cina per gli elicotteri per impieghi civili e commerciali di Leonardo.
"Con le firme di oggi, Leonardo conferma la sua leadership nel settore elicotteristico in Cina", ha commentato alla firma dell'accordo l'ad del gruppo, Alessandro Profumo. "Un mercato in rapida espansione e altamente competitivo, dove i nostri prodotti allo stato dell'arte svolgono ogni giorno complesse operazioni di soccorso a sostegno della popolazione nazionale".
Le turbine di Ansaldo Energia
Ansaldo Energia ha firmato con Shanghai Electric un'intesa del valore di circa sessanta milioni di euro per fornitura della prima turbina a gas di classe H GT36 destinata alla centrale di Minhang in Cina. Alla fiera erano presenti il presidente di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, e il presidente di Shanghai Electric Gas Turbine, Yuan Jianhua.
"Il contratto rappresenta un importante passo per l'introduzione delle turbine a gas di classe H di Ansaldo Energia e rafforza ulteriormente la collaborazione strategica di lungo termine tra Shanghai Electric e Ansaldo Energia", si sottolinea in una nota di Ansaldo Energia, che specifica che il cliente finale de progetto è Shanghai Electric Power, definita la maggiore utility operante nel campo dell'energia nell'area di Shanghai.
L'hub per le navi di Fincantieri
Fincantieri ha firmato l'accordo per la costituzione dell'hub dedicato alla produzione di navi da crociera nel distretto di Baoshan, che sorge nella municipalità di Shanghai, assieme a Cssc (China State Shipbuilding Corporation) e Carnival. L'hub "fungerà da bacino industriale per alimentare questa produzione", sottolinea Fincantieri in una nota.
Il distretto di Baoshan "fornirà finanziamenti, agevolazioni fiscali, commerciali e amministrative, terreni e altre risorse, anche in vista di un eventuale insediamento di aziende straniere introdotte dai partner", prosegue Fincantieri. "Il gruppo diventerà il volano per l'insediamento in Cina della propria catena di fornitura, o di altre Pmi, che in questo modo trarrebbero un notevole vantaggio dall'operazione".
Il fluimucil di Zambon
Zambon, infine, ha annunciato un investimento da trenta milioni di euro, per l'ampliamento del proprio sito produttivo, con la costruzione di un nuovo stabilimento e 120 assunzioni per incrementare la produzione di Fluimucil da esportare sul mercato cinese, accordo possibile grazie anche a un accordo di collaborazione siglato con AstraZeneca, che si occuperà in Cina dell'importazione, della promozione, della distribuzione e della vendita di un prodotto a marchio Fluimucil.
"La Cina - ha spiegato il Ceo di Zambon, Roberto Tascione, citato dal Giornale di Vicenza - è per noi un mercato in forte espansione e puntiamo a un rapido incremento della produzione. Lo stabilimento di Vicenza, eccellenza a livello mondiale per le produzioni sterili, ci consentirà questa crescita veloce mantenendo standard altissimi".