L'agenzia di rating Ficth avverte che "le banche italiane subiscono una maggiore pressione sui rating dal rischio sovrano". Questi rischi includono, si legge nel report, "l'erosione di capitale dovuta al calo dei prezzi dei titoli di Stato, i più elevati costi di finanziamento e l'incertezza macro-economica". In pratica, l'aumento dello spread - che oggi ha sfondato quota 340 punti - mette a rischio le banche italiane, che per finanziarsi dovranno spendere di più e ricapitalizzarsi per far fronte alla svalorizzazione dei titoli di Stato che possiedono.
Condividi