"Hanno da poco aperto le urne elettorali e c'è una prevalenza massiccia del sì all'accordo Ilva. Sulle schede scrutinate sinora siano sul 92-91 per cento". Lo dice Francesco Brigati della Fiom Cgil di Taranto, anticipando i primi esiti del referendum tra i dipendenti sull'intesa raggiunta al MiSe col nuovo investitore Arcelor Mittal. Oggi a Taranto c'è stato l'ultimo giorno di assemblee dei lavoratori in fabbrica, cominciate lunedi' scorso e tenute da Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Usb.
Condividi