"Non bisogna sedersi al tavolo della Ue per chiedere più deficit ai partner, ma per porre la questione di che Europa immaginiamo, dei giovani, del lavoro, della competitività, della realizzazione di un grande piano infrastrutturale con l'emissione bond per 500 milioni, come da noi proposto". Lo ha affermato il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, intervenendo oggi a Cernobbio. "Sono questioni che pongono complementarieta' rispetto al programma del governo, non sono antitetiche, alcune si possono fare con impatto limitato e con costo zero".
Condividi