"Finalmente si chiude in modo positivo una vertenza durata mesi che ha vissuto punte drammatiche, come quando l'Embraco aveva avviato la procedura di licenziamento collettivo per tutti i lavoratori". Così Lino La Mendola, della segretaria provinciale della Fiom-Cgil, e Ugo Bolognesi, responsabile di Embraco per la Fiom-Cgil, comunicano l'intesa raggiunta oggi presso la sede dell'Amma per la reindustrializzazione dello stabilimento Embraco di Riva di Chieri, azienda del gruppo Whirlpool, con il passaggio, a partire dal 16 luglio, del sito e di tutti i 417 lavoratori alla Ventures srl. "Con questo accordo - proseguono i rappresentanti della Fiom - parte la reindustrializzazione che consente il salvataggio di tutti i posti di lavoro. È un successo ottenuto grazie all'impegno dei lavoratori che non hanno mai smesso di lottare per salvare il proprio posto di lavoro: adesso - concludono- trattera' di monitorare attentamente l'avanzamento del piano industriale".
Il verbale di incontro siglato oggi sancisce di fatto la conclusione del percorso che vedrà il passaggio alla societa israelo-cinese Ventures Production di tutti i lavoratori Embraco di Riva di Chieri (Torino). I 417 lavoratori, entro il 15 luglio, saranno assorbiti tramite articolo 47 (cessione di ramo d'azienda) dalla società per produrre sistemi per la depurazione delle acque e robot per la pulizia a secco dei pannelli solari.
L'azienda richiederà 24 mesi di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale, che sarà utilizzata secondo le esigenze anche formative del percorso di ricollocazione. Nella prima fase i rientri saranno circa 90, saliranno a 280 entro aprile 2019, 330 entro settembre dello stesso anno, 370 entro l'inizio del 2020, per raggiungere la piena ricollocazione entro luglio 2020.
Azienda e sindacati hanno inoltre raggiunto un'intesa sul contributo che Embraco verserà ai lavoratori come compensazione "una tantum" per il periodo luglio-dicembre 2018 durante il quale partiranno gli ammortizzatori sociali.
"Siamo soddisfatti del risultato ottenuto e fiduciosi sul buon esito dell'operazione, anche in virtù delle garanzie sulle solidità della società fornite dal Mise", commentano il segretariato della Uilm di Torino Dario Basso e il responsabile Embraco del sindacato Vito Benevento.