Per ora noleggia automobili, ma il suo obiettivo è sviluppare una piattaforma per il carsharing. E’ nata da poco, l’anno scorso, da ParkinGO, società di gestione di parcheggi negli aeroporti (ne ha 50 in 7 Paesi), ma ha appena chiuso un round seed da 2,5 milioni di euro.
La startup si chiama GetMyCar, è basata a Milano, e ora è partecipata per il 30% da Italglobal Partners (protagoniste dell’aumento di capitale). ParkinGO è il socio di riferimento con una quota del 60%, mentre il 10% è detenuto da altri soci e dai dipendenti. Fra gli investitori di GetMyCar anche Boost Heroes di Fabio Cannavale, fondatore e CEO di lastminute.com Group.
Cosa fa GetMyCar
GetMyCar è guidata da Giuliano Rovelli, Presidente e Amministratore Delegato (anche founder di ParkinGO). La startup, al momento attiva in Sardegna a Olbia, Cagliari, Puntaldia, Porto Rotondo e Porto Cervo, sfrutta di ParkinGO i parcheggi presso gli aeroporti e il servizio di park scanner per garantire lo stato dell’auto in ingresso e in uscita dalle strutture.
Uso intelligente dell’auto
Questo primo aumento di capitale servirà alla promozione e all’apertura delle nuove sedi, individuate nelle aree di parcheggio presenti nei principali aeroporti italiani. “Il nostro obiettivo - ha spiegato Rovelli - è attivare 20 nuove location entro la fine del 2018. Questa operazione - ha aggiunto - ci consente di entrare nel settore della mobilità innovativa che ha forti potenzialità di crescita ed è in continua evoluzione”.
Per Rovelli “l’automobile è una risorsa che viene sfruttata poco, a fronte degli alti costi di proprietà e mantenimento. La condivisione si configura come una soluzione smart per un utilizzo intelligente dell’auto”.
La sfida della sharing economy
A guidare il round di GetMyCar è stata Italglobal Partners, società di investimento fondata nel 2012 da Ruggero Jenna e Francesco Sala, attiva in settori tradizionali, che ha già chiuso operazioni in sei aziende, tra cui CMI (cerniere per elettrodomestici), AMF (accessori metallici per moda e pelletteria), Ideal (ingegnerizzazione e produzione di micro componenti metallici per occhiali).
“L’ingresso nel capitale di GetMyCar per noi è una sfida da cogliere, anche in considerazione del fatto che fino a oggi abbiamo effettuato investimenti in settori più tradizionali e di taglio industriale - ha dichiarato Ruggero Jenna - abbiamo sposato il progetto e le prospettive di sviluppo di GetMyCar, entrando con un investimento importante nel capitale di una società che opera nella sharing economy.
Un ambito, questo, che si è decisamente affermato nel mondo e che è in grande crescita anche nel nostro Paese dove, secondo l’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano, nel 2016 sono stati acquistati oltre 10 milioni di corse di car sharing, rispetto ai 6 milioni del 2015”.