Tre settimane in più per presentare la richiesta di “definizione agevoata" delle cartelle esattoriali, per chiedere cioè la cosiddetta "rottamazione". La proroga, scrive 'Il Sole 24 Ore', potrebbe diventare realtà se passerà il vaglio dell'ammissibilità un emendamento della maggioranza al decreto legge Terremoto (Dl 8/2017) che fa slittare dal 31 marzo al 21 aprile la scadenza per presentare l'istanza a Equitalia. Il quotidiano economico spiega che "l'ammissibilità della richiesta di modifica (targata Pd ma sollecitata anche dai pentastellati) aprirà quindi la strada al parere favorevole dell'Esecutivo, come ha confermato in commissione Finanze alla Camera dal viceministro all'Economia Luigi Casero".
Rottamazione cartelle, inclusi debito 2016:
- Via sanzioni e interessi di mora per i carichi Equitalia: si pagheranno solo le somme iscritte a ruolo a titolo di capitale, nonché gli interessi legali e di remunerazione.
- Passano da 4 a 5 le rate previste dalla 'rottamazione delle cartelle': tre nel 2017 e due nel 2018. Inclusi i ruoli emessi fino a tutto il 2016.
- Il termine per la presentazione delle istanze è fissato al 31 marzo 2017 (risposta di Equitalia prevista il 31 maggio). Se ci sarà la proroga tutto slitterà di tre settimane.
- Il 70% delle somme dovute dovrà essere versato nel 2017 e il restante 30% nel 2018.
- Per il 2017 la scadenza delle rate è fissata nei mesi di luglio, settembre e novembre e per il 2018 nei mesi di aprile e settembre
Gennaio e febbraio record, +246% di richieste 'rottamazione'
E' corsa alla rottamazione delle cartelle esattoriali quando manca un mese alla scadenza della presentazione delle richieste agli sportelli di Equitalia: il 28 febbraio sono state 343.340, con un accelerazione negli ultimi due mesi del 246%. A guidare la classifica sono i romani. A Roma infatti sono state presentate già 37.419 istante, seguita da Milano dove le domande ammontano a 21.927. Al terzo posto Napoli con 17.636 richieste
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