Bruxelles - Il commissario Ue agli Affari economici e finanziari Pierre Moscovici ha invitato ad abbassare i toni del confronto fra Ue e Italia in questa fase in cui proseguono i colloqui fra governo e Commissione sulla legge di bilancio per il 2017. "Sto per avere il sedicesimo incontro bilaterale con il ministro Pier Carlo Padoan - ha detto Moscovici - continueremo lo scambio fino al 16 novembre" quando la Commissione deciderà le sue valutazioni sui bilanci nazionali.
"La discussione continua in modo costruttivo e positivo", ha aggiunto. Sulle dichiarazioni del presidente Jean-Claude Juncker, Moscovici le ha definite "una risposta diretta, come è nel suo stile, e come sono state dirette e a volte scortesi alcune dichiarazioni sull'operato della Commissione". Ma, ha aggiunto, "il presidente non sta aggredendo l'Italia, anzi, al contrario: l'ascolta".
"Nel leggere la stampa italiana - ha osservato Moscovici - mi sembra che ci sia un'abbondanza di troppe cifre mentre il processo è in corso. Non è quindi un'iniziativa del presidente" Juncker "mettere sul tavolo le cifre". Quanto alla sostanza, Moscovici ha ricordato che il giudizio della Commissione sarà deciso la settimana prossima, ma che "qualche indicazione in più si potrà avere mercoledì quando pubblicheremo le previsioni economiche". Intanto, però, "stiamo discutendo con uno spirito costruttivo e positivo sulla base delle nostre regole, che vanno rispettate, e della flessibilita' che possiamo accordare". (AGI)