Roma - La Brexit e' uno dei fattori che pesano sulle prospettiva di crescita del'Eurozona. E' quanto si legge nell'ultimo bollettino mensile della Bce. "Secondo la valutazione del Consiglio direttivo - recita il bollettino - i rischi per le prospettive di crescita dell'area dell'euro restano orientati verso il basso, ma risultano piu' equilibrati sulla scorta delle misure di politica monetaria attuate e dello stimolo che deve ancora manifestare i suoi effetti. I rischi al ribasso sono ancora connessi all'andamento dell'economia mondiale, all'imminente referendum sulla permanenza del Regno Unito nell'Unione europea e ad altri rischi geopolitici".
Sondaggio, 53% a favore e 46% contrari
Intanto la Bns, la Banca centrale svizzera, è pronta ad agire per il rischio Brexit e "non esclude una moltiplicazione delle incertezze e delle turbolenze" in caso di Brexit. La Bns fa sapere di osservare la situazione "con grande attenzione" e prendera' "le misure necessarie" a salvagiuardia del franco svizzero. (AGI)