Il Bahrain ha annunciato di aver scoperto il maggior campo petrolifero e a gas di scisto della sua storia. L'agenzia ufficiale Bna non ha fornito alcuna indicazione sulle dimensioni della scoperta né sulla eventuale data della sua messa in produzione, ma le autorità citate dalla stessa fonte stimano che le quantità di petrolio e gas siano pari a "numerose volte" quelle delle riserve contenute nel campo petrolifero bahraino, l'unico conosciuto nell'emirato con riserve per parecchie centinaia di milioni di barili di greggio.
Il Bahrain è il più piccolo produttore di idrocarburi tra i sei Paesi membri del Consiglio di cooperazione del Golfo, che comprende anche Arabia Saudita, Emirati arabi uniti, Kuwait, Oman e Qatar. Il campo petrolifero del Bahrain è stato il primo a essere scoperto nella regione e produce attualmente circa 50.000 barili di petrolio e 28,3 milioni di metri cubi di gas al giorno. Il piccolo emirato, le cui entrate dipendono per l'80% di petrolio, beneficia anche di 150.000 barili al giorno supplementari del campo di Abu Safa che divide con il suo grande vicino, l'Arabia Saudita.
Il campo petrolifero si trova nel bacino di Khaleej al-Bahrain, situato al largo della costa occidentale del paese. Lo riferisce il Guardian. "L'analisi iniziale dimostra che la scoperta è a livelli sostanziali, in grado di sostenere l'estrazione a lungo termine di petrolio stretto [petrolio greggio leggero] e gas profondo", ha detto il ministro del petrolio del Bahrain, Shaikh Mohamed bin Khalifa al-Khalifa. Il Bahrain è attualmente un piccolo attore nel settore petrolifero, classificato 57 nella lista dei maggiori produttori dalla US Energy Information Administration. Secondo i dati di Bloomberg, pompa circa 45.000 barili di petrolio al giorno. In confronto, l'Arabia Saudita mira a mantenere i livelli di produzione sotto i 10 milioni di barili al giorno in aprile.