Roma - L'avvio del giacimento kazako di Kashagan non cambia le strategie dell'Opec mentre avrà un impatto "estremamente positivo" per Eni in termini di Ebit e cassa. E' quanto ha affermato l'ad di Eni, Claudio Descalzi, conversando con i giornalisti a margine della cerimonia degli Eni Award al Quirinale. "Il discorso di Kashagan è già inserito nelle valutazioni dell'Opec, il Kazakhstan non fa parte dell'Opec e comunque è già inserito al 100% nelle loro valutazioni", ha spiegato. "Per Eni invece cambia molto perché avremo una grande cassa che viene dalla produzione di Kashagan perché siamo in una fase di recupero quindi avremo 2,3,4 anni di grande produzione sia di ebit che di cassa. Quindi è estremamente positivo", ha concluso. (AGI)
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