Nonostante una lieve flessione, il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico si confermano le principali forze politiche del Paese. Se si votasse oggi per la Camera, il Movimento di Grillo otterrebbe il 28%, superando di un punto e mezzo il partito di Renzi, attestato al 26,5%. Sono i dati del Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, che ha verificato gli effetti delle Amministrative sul consenso alle Politiche.
La Lega avrebbe il 13,7%, di fatto affiancata da Forza Italia al 13,5%. Fratelli d’Italia avrebbe il 4,8%, Articolo 1 di Bersani il 3,7%, Area Popolare con i Centristi il 3,1%; al 2,5% Sinistra Italiana.
Il voto locale conferma la crescita dell’area di centrodestra, rilevata negli ultimi mesi per Otto e Mezzo dall’Istituto diretto da Pietro Vento: la somma complessiva dei tre partiti guidati da Salvini, Berlusconi e Meloni, che si fermava al 27% nel novembre scorso, cresce in aprile al 30% ed al 32% odierno, nonostante alcune evidenti distanze tra i tre leader.
“Sul quadro politico – afferma il direttore di Demopolis, Pietro Vento – pesa soprattutto una crescente disaffezione al voto degli italiani che, anche nelle recenti Amministrative, ha inciso sui risultati di PD e M5S, inferiori alle attese. Netto è il calo dell’affluenza: si recherebbero oggi alle urne circa 6 milioni di elettori in meno rispetto alle Politiche del 2013. E la legge elettorale in vigore, di fatto un proporzionale puro con sbarramento al 3%, non costituisce certamente un incentivo alla partecipazione”.
Nota informativa - L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 27 al 28 giugno su un campione di 1.500 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Coordinamento del Barometro Politico Demopolis a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Approfondimenti e metodologia su: www.demopolis.it