(AGI) - Roma, 27 apr. - Con l'assoluzione in appello di RanieroBusco, l'omicidio di Simonetta Cesaroni in via Poma entra didiritto nel novero dei 'gialli' processualmente irrisolti.Senza dover scomodare il mistero di cronaca nera per eccellenza(almeno dal punto di vista mediatico), e cioe' quello legatoalla morte della 21enne Wilma Montesi, trovata cadavere sullaspiaggia di Torvaianica l'11 aprile del 1953, recentemente sonostati tanti i casi giudiziari che si sono conclusi senza chesia stato individuato (e condannato) un responsabile. Haattirato l'attenzione dell'opinione pubblica l'omicidio diChiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto del 2007: il suofidanzato, Alberto Stasi, ha gia' incassato una doppiaassoluzione. Per l'omicidio di Meredith Kercher, studentessainglese in Italia, assassinata il primo novembre dello stessoanno a Perugia nella casa che condivideva con altri studenti,sono stati assolti in appello il 13 ottobre del 2011l'americana Amanda Knox e il suo fidanzato Raffaele Sollecito,riconosciuti colpevoli in primo grado. La sola condanna di RudiGuede, diventata definitiva, non e' bastata per fare chiarezzasu tutta la vicenda. E', invece, ancora aperta l'inchiestasulla morte di Serena Mollicone, 18enne di Arce trovata senzavita il primo giugno del 2001. Il carrozziere Carmine Belli e'stato assolto e la procura di Frosinone ha indirizzato i suoiaccertamenti su altri soggetti. E ancora: con le assoluzioni diFlavio Carboni, Pippo Calo', Ernesto Diotallevi e SilvanoVittor e' caccia aperta all'autore (o agli autori)dell'omicidio di Roberto Calvi, l'ex presidente del vecchioBanco Ambrosiano trovato impiccato sotto il Ponte dei FratiNeri, a Londra, il 18 giugno del 1982. La procura di Roma, poi,e' tornata a lavorare, con l'aiuto dei carabinieri del Ris, sulcaso della commercialista Antonella Di Veroli, uccisa 18 annifa a Montesacro con due colpi di pistola: il fotografo VittorioBiffani, morto nel luglio del 2003, e' stato assolto inentrambi i gradi di giudizio. Non e' approdata in un'aulagiudiziaria, e pare difficile che ci arrivi nel giro di pocotempo, l'indagine sul delitto di Yara Gambirasio, la ginnastatredicenne di Brembate di Sopra uccisa il 26 novembre del 2010.Di contro, ha trovato un'inattesa soluzione, dopo venti anni dimistero assoluto, l'assassinio all'Olgiata della contessaAlberica Filo Della Torre, avvenuto il 10 luglio del 1991:Manuel Winston Reyes, il filippino per alcuni mesi in serviziopresso la villa della famiglia Mattei, ha parzialmenteconfessato il delitto, dopo essere stato incastrato dagli esamidel dna, e, il 14 novembre 2011, e' stato condannato dal gup a16 anni di reclusione. (AGI).