AGI - Il progetto “Chiamata alle Arti”, avviato nel 2021, ha conquistato New York con la collettiva di artisti ospitata nella sede dell’Istituto di Cultura, a Park Avenue. Decine di opere sono state protagoniste in queste settimane, visitate dai frequentatori italiani e americani di questo luogo di cultura italiana nel cuore di Manhattan.
Tutti i più bravi studenti delle migliori Accademie italiane delle Belle arti che hanno partecipato al progetto hanno mostrato grandi capacità linguistiche ed espressive, ma anche un premio ai loro insegnanti. I lavori ospitati a New York non hanno un filo conduttore comune o un messaggio univoco, se non quello dell’arte vista dai giovani e sublimata in opere dai tratti inconfondibili. Ognuno ha voluto esprimere sé stesso con un risultato straordinario di linee, colori e materiale del gusto italiano. Il progetto iniziale aveva coinvolto Napoli, Roma e Venezia, ma poi si è allargato alle Accademie di Belle Arti di Bari, Bologna, Catania, Firenze, l’Aquila, Macerata, Brera-Milano e Torino.
Un omaggio all’Italia ma anche all’America, la terra del presidente John F. Kennedy che sul ruolo dell’artista nella vita di tutti i giorni disse in un discorso all’Amhers College nel 1963: “Se l’arte deve nutrire le radici della nostra cultura, la società deve lasciare l’artista libero di seguire la sua visione ovunque lo porti. Non dobbiamo mai dimenticare che l’arte non è una forma di propaganda, ma una forma di verità”.