AGI - Cher pensò più volte di togliersi la vita durante gli anni del turbolento matrimonio con Sonny Bono. Lo confessa la cantante nelle sue memorie, anticipate dalla rivista People. Cher scrive di aver pensato di "buttarsi dal balcone perché si sentiva in trappola".
"Mi sono sentita sopraffatto dalla solitudine. Ho visto quanto sarebbe stato facile entrare nel vuoto e semplicemente scomparire. Per qualche minuto di follia non ho potuto immaginare nessun'altra opzione. Mi è successo cinque o sei volte".
La prima volta risale a quando aveva 26 anni e si trovava in un hotel di Las Vegas. A fermarla fu il pensiero del figlio Chaz, della madre e della sorella, e l'idea che le persone che l'ammiravano pensassero che il suo atto "fosse una soluzione praticabile".
Cher aveva incontrato Bono quando lei aveva 16 anni e lui 27. Due anni dopo si erano sposati in una cerimonia non ufficiale e legalmente nel 1969. Entrambi sono diventati famosi con la canzone "I Got You Babe" e con il popolare spettacolo di varietà "The Sonny & Cher Comedy Hour", raggiungendo fama mondiale. La cantante descrive Bono nelle sue memorie come un uomo autoritario che mentre costruivano insieme una carriera prolifica la faceva sentire "intrappolata" in un "matrimonio senza amore".
Dopo aver pensato di buttarsi dal balcone ebbe una rivelazione: "Non devo saltare, posso semplicemente lasciarlo". La coppia si separò nel 1972 e divorziò ufficialmente nel 1975. Cher aveva annunciato a luglio che avrebbe presentato il suo libro di memorie in due parti, la prima delle quali avrebbe raccontato i suoi esordi e la sua complicata relazione con Bono, morto nel 1998.