AGI - L'Orchestra Filarmonica di Cracovia ha eseguito in apertura del concerto per il 50° anniversario del sacerdozio dell'arcivescovo metropolitano Marek Jedraszewski. il Fides dello storico e compositore Marco Patricelli. Si tratta della trasposizione musicale della biografia del capitano di cavalleria Witold Pilecki (1901-1948), fondatore della resistenza polacca, volontario ad Auschwitz, combattente durante la rivolta di Varsavia del 1944 e il primo a redigere un dettagliato rapporto sulla Shoah e su quanto stava accadendo in particolare nel lager tedesco di Aushwitz.
Dello stesso Particelli d’altra parte è anche la prima biografia di Pilecki, opera divenuta un best seller intitolata “Il volontario” (Laterza, 2010) e subito tradotta anche in polacco. Quest’anno, il 25 maggio, ricorre il 75esimo anniversario dell’uccisione di Pilecki da parte delle autorità comuniste. Il capitano dopo le sue rivelazioni non fu infatti creduto e, al termine di un processo sommario, fu considerato ‘nemico del popolo’, giustiziato e sottoposto ad una damnatio memoriae che vietò anche semplicemente di nominare il suo nome in pubblico.
“L’esecuzione del mio brano a Cracovia è stato uno di quel momenti che si ricordano per tutta la vita - ha raccontato all’AGI Patricelli, caso probabilmente più unico che raro di uno storico-compositore - io sono uno storico, non un musicista di professione e non averi mai immaginato una accoglienza simile del mio lavoro. Veicolare un messaggio attraverso la musica è più semplice e allo stesso tempo più difficile rispetto ad una ricerca storica. Essere riuscito a rendere onore alla memoria di Pilecki è una delle cose di cui andrò più orgoglioso”.
Patricelli, presente all’esecuzione dell’opera, al termine del concerto è stato invitato sul palco e ringraziato personalmente dal direttore d’orchestra.