AGI - "Non far pagare del tutto l'accesso ai musei pone un problema di risorse perché noi incassiamo circa 250 milioni di euro l'anno, e poi credo che questo possa depauperare il valore dei nostri tesori". Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in un'intervista al Tg1.
"Oggi - ha ricordato il ministro - garantiamo i musei gratis a persone fino a 18 anni ed esiste l'apertura domenicale, una volta al mese, gratuita per tutti. Non capisco - ha aggiunto - perché il grande miliardario californiano che arriva con il suo panfilo da 100 milioni di dollari e l'elicottero non possa pagare il biglietto".
In merito al 'caso Uffizi' il ministro ha sottolineato che "bisognava posticipare la chiusura settimanale del museo, per non far trovare sbarrato un grande scrigno della cultura italiana".
"Ci sono oltre 6 miliardi di euro per la cultura: abbiamo il dovere di spendere rapidamente, in maniera efficiente e con grande onesta' queste risorse". Ha aggiunto riferendosi ai fondi Pnrr per la cultura.
"Vorrei lasciare una cultura libera", ha spiegato il ministro Sangiuliano che ha quindi ricordato che Norberto Bobbio, nel suo 'Profilo ideologico del Novecento', cita un dialogo tra Benedetto Croce e Giovanni Gentile, "nel quale si afferma 'si è tornati all'aria aperta', ossia idealismo e storicismo contro il vecchio positivismo".