AGI - Natale è l’occasione per rivedersi con parenti e amici ma anche per prendersi cura degli altri, e perché no, anche per fare un “pacco” alla mafia, magari con l’aiuto del “Commissario Mascherpa” e la sua graphic novel.
La Polizia di Stato anche quest’anno sostiene l’iniziativa “Facciamo un pacco alla Camorra” attraverso il fumetto che pubblica ogni mese a puntate sulla sua rivista ufficiale Poliziamoderna che poi ne cura la raccolta in un volume ad uscita annuale.
L’indagine per il 2021 del celebre poliziotto si intitola “Onorata Sanità” e anche questa volta il volume è presente all’interno delle confezioni di prodotti alimentari provenienti dalle terre e aziende confiscate alla mafia, il famoso ‘pacco alla camorra’ appunto.
“Lo scorso anno, abbiamo pensato di sostenere il progetto del ‘pacco’ con la nostra graphic novel ma anche la nostra iniziativa del piano ‘Marco Valerio’ riservato ai figli minori dei poliziotti affetti da patologie croniche – spiega all’AGI Annalisa Buccheri, direttore della rivista Poliziamoderna - e visto il successo, abbiamo fatto il bis nel 2021. Come Polizia di Stato curiamo il fumetto del Commissario Mascherpa di cui pubblichiamo le puntate sul giornale. Alla fine realizziamo un libro, con tavole aggiuntive e introduzioni di personaggi illustri come accaduto in passato con Nicola Gratteri. Nel testo c’è un arricchimento speciale ovvero, il lavoro fatto dalle scolaresche vincitrici del concorso ‘Pretendiamo legalità’ a cui diamo le prime quattro puntate del fumetto e che invitiamo a completare con indagini, strategie e un finale finale decisi dai ragazzi. In sostanza, il libro che inseriamo nel pacco con tutti i prodotti ottenuti dai beni confiscati, contiene la versione ufficiale curata da Poliziamoderna dell’indagine del commissario Mascherpa che questa volta verte su un intreccio fra ‘ndrangheta e sanità, e quella realizzata dai ragazzi che hanno vinto il concorso, che quest’anno sono quelli dell’Istituto comprensivo D’Adda di Varallo, in provincia di Vercelli”.
L’idea di far proseguire l’indagine ai ragazzi che non conoscono ovviamente il finale della storia ma devono inventarsela, “nasce proprio con l’obiettivo di avvicinare i giovani al lavoro della Polizia di Stato e al contrasto del fenomeno mafioso anche attraverso il web che i ragazzi frequentano assiduamente. In questo modo, cerchiamo di far arrivare anche ai giovani, soprattutto a loro, una cultura antimafia”, spiega Buccheri.
“Onorata sanità”, è stato presentato in autunno al Festival del Fumetto di Lucca e reca la prefazione del capo della Polizia Lamberto Giannini e del giornalista Riccardo Iacona. La sceneggiatura della grapich novel è sempre di Luca Scornaienchi, sceneggiatore responsabile del Museo del Fumetto di Cosenza e i disegni sono di Daniele Bigliardo, storica matita di Dylan Dog.