R oma - La lunga distanza non spaventa gli 'amici della domenica', tanto che il vincitore del Premio Strega 2016 e' un 'mattone' - come lo ha definito, scherzando, Tullio De Mauro, presidente della Fondazione Bellonci - di quasi 1.300 pagine: 'La scuola cattolica' di Edoardo Albinati (Rizzoli). Nell'Auditorium Parco della Musica, nuovo 'set' del premio, gia' contestato dal vincitore dell'edizione 2014 Francesco Piccolo ("Vi prego, torniamo al Ninfeo di Villa Giulia" ha detto) Albinati e' stato proclamato vincitore della settantesima edizione dello Strega con 143 dei 395 voti espressi (85,86% degli aventi diritto al voto; 319 voti online e 76 cartacei) dalla giuria.
Gli altri libri finalisti hanno totalizzato:
'L'uomo del futuro' (Mondadori) di Eraldo Affinati con 92 voti;
'Se avessero' (Garzanti) di Vittorio Sermonti, 89 voti;
'Il cinghiale che uccise Liberty Valance' (minimum fax) Giordano Meacci, 46 voti;
'La femmina nuda' (La nave di Teseo) di Elena Stancanelli, 25 voti.
L'esito della votazione e' emerso dalle preferenze espresse dai 400 Amici della Domenica, il corpo votante storico del premio, ai quali si aggiungono i voti di 40 lettori forti selezionati dalle librerie indipendenti associate all'Ali e i 20 voti collettivi provenienti da scuole, universita' e Istituti Italiani di Cultura all'estero, per un totale di 460 aventi diritto.Nel corso della serata sono state premiate Michelle Graziani (Orvieto, Terni), Adele Aloise(Roma) e Rosanna Calo' (Corato, Bari), le giovanissime autrici dei tre migliori raccontiselezionati per il Premio Scriviamoci, promosso dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e con il sostegno di Siae. (AGI)