P arigi - A Parigi per presenziare ai lavori della XXI Conferenza sui Mutamenti Climatici, Arnold Schwarzenegger ha voluto rendere omaggio alle vittime di 'Le Bataclan', la storica sala da concerti teatro della piu' sanguinosa tra le stragi del 13 novembre scorso, con novanta morti su un totale di centrotrenta. Il celebre attore austriaco-americano ha posato davanti al locale un biglietto sul quale, mescolando francese e inglese, aveva scritto: "Paris, je t'aime and I pray for you", cioe' "Prego per te". Poi ha deposto una corona di rose e orchidee gialle e rosa, e infine si e' brevemente raccolto in silenzio. L'ex Mister Universo non ha badato alle grida di passanti e turisti che lo avevano riconosciuto e cercavano di fotografarlo: nessuno comunque ha osato avvicinarsi piu' di tanto.
Il gia' governatore della California era accompagnato da Michele Sabban, presidente di R20-Regions of Climate Actions, una ong ambientalista da lui fondata nel 2010 con il patrocinio delle Nazioni Unite: nonostante la militanza repubblicana, il protagonista di 'Terminator' non e' infatti insensibile alle tematiche ecologiche, anche per l'influenza esercitata su di lui da Maria Shriver, fino a quattro anni fa sua moglie, una democratica convinta proveniente dal clan Kennedy. Concluso l'ossequio, Schwarzenegger si e' recato all'assemblea Nazionale, la camera bassa del Parlamento, dove e' stato l'ospite d'onore di una sessione speciale cui hanno partecipato deputati di 167 Paesi insieme al locale ministro degli Esteri, Laurent Fabius, e al segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon.