AGI - L’Emilia-Romagna è una delle regioni con il maggior numero di animali allevati e strutture intensive, con oltre 20 milioni di avicoli e oltre 1 milione di suini allevati al mese.
L'alluvione ha causato un'ecatombe: il caso più eclatante è quello di Bertinoro (FC), dove un allevamento con migliaia di suini era ancora parzialmente allagato, con oltre 50 cm di acqua all’interno dei capannoni, ma non vi erano operazioni in corso per nutrire e soccorrere gli animali. Sono state documentate cataste di maiali morti - in particolare una con più di 100 animali - all’esterno di un capannone, e operazioni di spostamento degli animali morti da dentro l’allevamento all’esterno.
A questa si aggiungono anche quella di Bagnacavallo, nel Ravennate, dove un allevamento con migliaia di animali era ancora allagato con oltre 50 cm di acqua all’interno dei capannoni e le immagini mostrano maiali che nuotano all’esterno dell’allevamento e maiali all’interno dei recinti allagati, mentre le operazioni di trasferimento e soccorso non sono ancora state avviate; quella dell’allevamento di galline in San Lorenzo in Noceto, dove 3 capannoni sono stati travolti e più di 60.000 animali sono morti e quella di Lugo (RA) dove un allevamento di suini con migliaia di animali - tra cui anche scrofe in gabbia - trasferiti in una zona più sicura. Nell’allevamento di Lugo sono però morti diversi animali e un verro è stato trovato in fin di vita.