AGI - L'ingegnere Fabrizio Curcio è il nuovo commissario straordinario alla ricostruzione nelle regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche, colpite dall'alluvione del 2023. Lo ha deliberato il governo, su proposta della premier Giorgia Meloni e sentito il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci.
L'ex capo dipartimento della Protezione civile, una volta pubblicato il decreto del capo dello Stato, prenderà il posto del generale Francesco Paolo Figliuolo, che ha guidato la struttura commissariale fino al dicembre scorso, quando è stato chiamato ad altro incarico. Fabrizio Curcio resta in carica fino al 31 dicembre 2025.
Nella medesima seduta, il Consiglio dei ministri ha pure provveduto alla proroga per un anno del senatore Guido Castelli nell'incarico di commissario straordinario per la riparazione, ricostruzione, assistenza alla popolazione e ripresa economica nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpite dal sisma dell'agosto 2016.
"Sono consapevole della complessità di questa sfida e lavorerò con determinazione e trasparenza per sostenere le comunità colpite in questo percorso di ricostruzione, nel rispetto delle istituzioni e dei cittadini". Cosi', in una nota, Fabrizio Curcio, commissario straordinario alla ricostruzione post alluvione.
"È per me un onore e una grande responsabilità ricevere questo incarico. Desidero ringraziare il Presidente Meloni e il Governo per la fiducia riposta nella mia persona", aggiunge.
"Il mio impegno sarà quello di lavorare in sinergia con i presidenti Michele de Pascale, Eugenio Giani e Francesco Acquaroli, cosi' come con tutte le istituzioni locali, per rispondere con efficacia e tempestività alle necessità delle popolazioni coinvolte", sottolinea Curcio in riferimento ai governatori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche. "Al Generale Figliuolo va il mio personale apprezzamento per il lavoro svolto con competenza e dedizione, che rappresenta un punto di partenza solido per proseguire il percorso di ricostruzione", conclude in merito al suo predecessore.
Il Commissario Straordinario Curcio sottolineando la sua determinazione a operare con spirito di servizio e assicurando che ogni sforzo sarà dedicato al ritorno alla normalità e al rilancio delle aree colpite, è già in contatto con i Presidenti delle Regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche per concordare i primi incontri che si terranno sui rispettivi territori quanto prima.