AGI - Ci sono luoghi che sanno raccontare storie di rinascita e amore, e il centro storico di Bitonto, città alle porte di Bari, è uno di questi. Qui, dove il tempo sembra scorrere più lento tra vicoli di pietra e corti secolari, l’iniziativa dell’associazione “Le strade dei fiori” ha trasformato il buio in luce, il dolore in speranza, la desolazione in una festa collettiva che unisce generazioni. Tutto è iniziato nel 2018, un anno dopo l’efferato omicidio della signora Anna Rosa Tarantino, 84enne vittima innocente della violenza mafiosa e criminale. Era il 30 dicembre 2017 quando, sotto una pioggia di proiettili, le vie del centro storico si tinsero di morte: uno scontro criminale tra clan avversi costò la vita all’anziana.
Ma è proprio da quel dramma che è nata la voglia di riscatto: i residenti di via Sant’Andrea, sostenuti dal desiderio di restituire bellezza e dignità al loro quartiere, iniziarono a decorare le strade con fiori e addobbi. Un gesto semplice, che nel tempo è cresciuto fino a coinvolgere altre 16 vie, archi e corti, oggi animati dalla magia del Natale.
Passeggiando per il centro storico di Bitonto, si respira l’armonia di una comunità che ha scelto di trasformare il proprio dolore in arte e solidarietà: “Ogni strada è un piccolo capolavoro”, dice uno dei residenti. E non è difficile credergli: tra ghirlande, presepi artigianali, luci che illuminano balconi e finestre, il borgo antico sembra un dipinto vivente, “un sogno a cielo aperto”. Anziani e nipoti lavorano fianco a fianco, creando presepi con materiali di riciclo. Gli operai installano luci e creano finestrelle colorate con cassette di frutta e piccoli oggetti di plastica riciclata; le massaie intrecciano cestini e preparano leccornie.
Così le pietre antiche si vestono di festa: “Ogni decorazione ha una storia da raccontare”, dicono i residenti, che hanno trasformato ogni luce, ogni fiocco, in un libro aperto di tradizione, passione e creatività. Quest’anno l’associazione, guidata dal presidente Michele Castellano, ha lanciato una speciale “Christmas Edition” del concorso “La mia strada in fiore”, ma anche tanti eventi che dureranno fino al 6 gennaio. Il 13 dicembre vie e corti della città si accendono con i falò di corte La Lucertola, via S. Andrea, corte De Tauris, via del Sasso e corte Auricadecta.
I residenti accoglieranno i visitatori con degustazioni tipiche, mentre il Circolo Fotografico Bitonto allestirà una postazione fotografica per catturare i momenti più belli. A rendere la serata ancora più speciale sarà l’arrivo di Babbo Natale in via S. Andrea. Il giorno successivo piazza S. Silvestro ospiterà l’esibizione del coro Vox Libera Gospel, diretto da Tina Carano. Contemporaneamente, sarà possibile visitare una mostra di pittura curata dall’associazione MariArt.
Il 15 dicembre la piazzetta Fratelli Bandiera diventerà un laboratorio di creatività: Mariachiara Basso, con il progetto M.C.B. Design artistico, insegnerà l’arte della ceramica, mentre Franca Acquafredda coinvolgerà i partecipanti in attività di riciclo creativo. Le degustazioni natalizie, accompagneranno le note musicali offerte dall’Antica Barberia del Corso. Il 21 dicembre le strade dei fiori accoglieranno una passeggiata aperta a tutti, arricchita dall’accoglienza dei residenti e dalle note suggestive degli zampognari lungo il percorso. Babbo Natale sarà presente in corte Auricadecta per la gioia dei più piccoli. Il giorno successivo la passeggiata per “Le strade dei fiori” sarà animata dalle dolci note della violinista Emanuela Ciavarella, che si esibirà tra via del Sasso e via S. Antuono.
In corte La Lucertola, le poesie di Natale prenderanno vita con interventi di Maria Cuccinella, Giuseppina Cuccinella, Carolina Abbaticchio ed Elena Gaudio. Non solo un calendario d’eventi, ma un simbolo di riscatto. Dove un tempo c’era spaccio e abbandono, oggi c’è vita. Dove si respirava tristezza, oggi risuonano le risate dei bambini e il senso di comunità di chi lavora fianco a fianco. Ogni dettaglio, dagli addobbi eco-friendly ai presepi realizzati a mano, racconta di una comunità che ha scelto di scommettere sulla bellezza. “Vi invitiamo tutti a venire a Bitonto – ha detto Castellano -. Venite a scoprire la magia di chi ha saputo mettersi in gioco per regalare al nostro centro storico un Natale indimenticabile”. Fino al 6 gennaio, le strade fiorite di Bitonto accoglieranno visitatori, regalando un viaggio tra passato e futuro, tradizione e innovazione. Perché, come dicono gli stessi residenti, “il Natale a Bitonto non è solo una festa, ma un’esperienza che unisce e invita a sognare”.