AGI - Stroncato un traffico transfrontaliero di rifiuti speciali: al porto di Livorno sono state sequestrate 24 tonnellate dirette in Senegal. È il bilancio di un'operazione condotta dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Livorno e dai militari del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica - Nucleo Operativo Ecologico di Grosseto, coadiuvati da personale della Compagnia Carabinieri di Livorno e coordinati dalla Procura della Repubblica di Livorno. A seguito di una approfondita analisi sia documentale che visiva - si legge in un comunicato - di una spedizione diretta in Senegal, è stato disposto il fermo di un carico di circa 24 tonnellate dichiarato come 'pneumatici rigenerati o usati'.
Il carico, in realtà, è risultato costituito da 2.142 pneumatici fuori uso, considerati rifiuti speciali non pericolosi e classificati con Cer 16.01.03, in quanto stoccati senza rispettare le direttive imposte dalla normativa Uni. In particolare - si legge sempre nella nota - gli pneumatici risultavano forzati uno dentro l'altro, ovvero piegati con filo di ferro in maniera tale da provocarne un'alterazione alla struttura dello pneumatico tale da comprometterne il riutilizzo. L'esportatore, che è stato denunciato all'autorita' giudiziaria per il reato di gestione e traffico illecito di rifiuti, nonché per il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, è risultato essere un cittadino di nazionalità italiana titolare di partita Iva nell'ambito del recupero per il riciclaggio di materiale plastico.