AGI - A causa dell'ondata di maltempo domani a Bologna resteranno chiusi asili nido, scuole di ogni ordine e grado mentre le aziende sono invitate a favorire lo smart working. Lo ha reso noto il Comune in un comunicato in cui esorta la popolazione a limitare il più possibile gli spostamenti e l'utilizzo di mezzi privati. La decisione è stata presa in via precauzionale alla luce dell'allerta meteo-idrogeologica-idraulica diramata da Arpae, considerato il grande quantitativo di acqua caduto sulla città di Bologna nei giorni scorsi e la dimensione dell'impatto dell'alluvione, che ha indebolito la capacita' di tenuta dei suoli e, più in generale, del sistema idrico cittadino. La sospensione riguarda l'attività educativa e didattica in tutti i nidi d'infanzia e in tutte le scuole di ogni ordine e grado di Bologna. L'Amministrazione comunale invita inoltre, per la stessa giornata, le aziende e gli enti del territorio a favorire l'utilizzo dello smart working. Cosa che faranno anche Comune di Bologna e Citta' metropolitana autorizzando una giornata aggiuntiva di smart working, ad eccezione del personale impegnato nei servizi essenziali. Inoltre, nella giornata di venerdi' 25 ottobre, sarà vietato permanere nei parchi, nei giardini e nei centri sportivi cittadini fino al superamento delle situazioni di criticita'.
Per la giornata si invita, inoltre, la popolazione a limitare il più possibile gli spostamenti e l'utilizzo di mezzi privati. I mille operativi a disposizione del Centro operativo comunale (Coc) e la Protezione Civile sono da questa mattina di nuovo in campo per svolgere le operazioni di pulizia di pertinenze private e spazi pubblici della città. Proseguono le verifiche dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e del Comune di Bologna lungo i tracciati dei torrenti e dove l'alluvione ha avuto maggiore impatto, per verificare danni e attivare i relativi interventi.
Il rinvio di Bologna-Milan
Sabato al Dall'Ara non si giocherà Bologna-Milan. Il Sindaco, sentiti il Questore e il Prefetto, questo pomeriggio ha infatti firmato un'ordinanza con cui ordina di sospendere la partita di calcio in programma sabato 26 ottobre alle 18 presso lo stadio Renato Dall'Ara. A seguito dell'alluvione che ha interessato il Comune di Bologna dal 19 ottobre in alcune zone della città - si legge nell'ordinanza - ed in particolare nel quartiere Porto-Saragozza (proprio dove si trova lo Stadio Dall'Ara), sono in corso intense attività di ripristino della situazione nelle aree pubbliche e nelle proprietà private. Le intense piogge di questi giorni e le previsioni meteorologiche per le prossime giornate non consentono di prevedere il ritorno alla normalità nelle prossime ore, vista anche l'Allerta meteo emessa per la giornata del 25 ottobre.
La partita Bologna-Milan peraltro porterebbe allo stadio Dall'Ara, in via Andrea Costa e quindi nei pressi dell'area più critica della città, circa 35.000 persone, con conseguenti problemi di Ordine Pubblico per la presenza della tifoseria e la chiusura del traffico in tutta la zona circostante sin dal primo pomeriggio e fino alla notte.Tutto ciò creerebbe notevoli difficoltà alle operazioni in corso e aggraverebbe il contesto in cui già si trova quella zona, creando rischi per l'incolumità e la sicurezza delle persone. La necessità di sospendere la partita Bologna/Milan è stata condivisa dal Sindaco durante l'incontro di questo pomeriggio del Centro Coordinamento Soccorsi tenutosi presso la Prefettura di Bologna.