AGI - Una grande nube nera si è sviluppata questa mattina dopo le 7 alla periferia di Taranto ed è visibile da tutta la città, creando apprensione nei cittadini. L'incendio riguarderebbe grossi carichi di materiali importati dalla Cina in vista delle festivita' natalizie e stoccati da una ditta di import in un capannone nei pressi dell'area portuale.
Sul posto accorse diverse squadre di vigili del fuoco.
Fonti vicine ad Arpa Puglia, l'Agenzia per l'ambiente della Regione Puglia, confermano che "l'incendio ha riguardato un capannone molto grande ed esteso, adibito allo stoccaggio di materiali". Il rogo ha pesantemente intaccato il tetto della struttura che è a forte rischio crollo. La proprietà del capannone farebbe capo a una ditta che si occupa di import e all'interno sembra ci fossero per lo più addobbi natalizi.
"Stiamo facendo e faremo le misurazioni ambientali, ma è evidente che non ci sono fumi salubri", aggiungono le fonti vicine all'Agenzia, "ci è stato chiesto di informare i cittadini. Non si tratta di lanciare allarmi, ma chiaramente di spiegare che non ci si deve inutilmente esporre alla coltre do fumo nero. Se la si vede arrivare, quantomeno è buona norma di precauzione chiudere le finestre della propria abitazione. I fumi sono tossici, si tratta di plastiche che stanno bruciando".
È stato chiesto l'intervento di un Canadair per domare le fiamme. "Ma va anzitutto abbassata la fumosità per consentire al Canadair di intervenire - affermano fonti vicine ad Arpa Puglia - e ci risulta che gli stessi Vigili del Fuoco abbiano difficoltà a entrare nel capannone perché la copertura può crollare da un momento all'altro. La coltre di fumo si sta spostando verso un altro capo della città, verso la borgata di San Vito, dove abbiamo una centralina di monitoraggio della qualità dell'aria. I dati delle polveri e degli altri inquinanti gassosi li vediamo subito".
"I vistosissimi effetti del rogo, una enorme colonna di fumo nero, hanno comprensibilmente creato apprensione fra la cittadinanza - dice il Comune di Taranto - ma l'Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) sta effettuando i dovuti controlli sulla qualità dell'aria per monitorare eventuali rischi per la salute pubblica. In attesa di ulteriori accertamenti - spiega Palazzo di Città - si invita la cittadinanza a non allarmarsi, ma a prendere le seguenti precauzioni per la propria salute e incolumità: evitare di esporsi inutilmente ai fumi, il cui pennacchio attualmente sembra localizzato nella zona di San Vito; tenere chiuse porte e finestre, e spegnere qualsiasi sistema di ventilazione forzata fino a nuova comunicazione. Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco e le Forze dell'Ordine, che stanno vigilando il sito dell'incendio. L'amministrazione comunale - si legge -seguirà l'evolversi della situazione comunicando sul proprio sito istituzionale eventuali disposizioni ufficiali".