AGI - Sabato 5 e domenica 6 ottobre si potrà scegliere di stare a fianco di Emergency e dire 'No' alla guerra assieme ai volontari dell’organizzazione fondata da Gino Strada, nelle piazze di tutta Italia dove sarà in corso il tesseramento per il 2025 a sostegno dei progetti dell’anno e stare dalla parte di chi ha lavorato nei territori più martoriati del mondo.
A Milano i volontari di Emergency saranno in Piazza Castello, Piazzale Loreto, Piazza Argentina, Piazza Buozzi, Piazza Mahler, Corso Vercelli, Piazzale Baracca, Piazzale Siena, Piazza Wagner, Piazza Piemonte, Piazza Gerusalemme, Piazza Belloveso, Via Sarpi e Largo Foppa dalle 9.00 alle 19.00.
Fin dalla sua nascita Emergency ha lavorato in luoghi devastati dai conflitti, costruendo ospedali e centri chirurgici, curando a oggi oltre 13 milioni di persone e cercando di garantire il diritto inalienabile alla vita. Ruanda, Cambogia, Iraq, Afghanistan, Sierra Leone, Sudan, Ucraina, Gaza sono solo alcuni dei luoghi sfregiati dalla guerra, in cui Emergency ha operato e opera tutt’ora, in un mondo che ancora oggi continua a utilizzare la violenza come mezzo di risoluzione delle controversie.
In trent’anni di attività umanitaria Emergency ha testimoniato, attraverso i suoi progetti, la violenza dei conflitti, l’orrore dell’utilizzo di armi e constatato che il 90% delle vittime di ogni guerra sono civili, donne e bambini per la maggior parte. Innocenti che pagano il prezzo di scelte che vanno in direzione diametralmente opposta ai principi proclamati nella Dichiarazioni dei diritti umani, nati dalla necessità di reagire agli orrori della Seconda Guerra Mondiale. Garantire il diritto alla cura in molti Paesi, attraverso attività mediche e chirurgiche ma anche attraverso la riabilitazione e la reintegrazione sociale, l’orientamento sociosanitario, la ricerca e il soccorso nel Mar Mediterraneo racchiude l’idea di pace di Emergency che è soprattutto rispetto dei diritti umani inalienabili.
La tessera di Emergency 2025 è un simbolo di questa idea di pace che l’Ong porta avanti con tutti i suoi progetti. 56 sono i conflitti in corso in questo momento nel mondo. Tra questi la guerra nella Striscia di Gaza, dove Emergency opera con una clinica di assistenza sanitaria primaria, in Ucraina dove l’Associazione è presente per prestare supporto con interventi di medicina di base alle fasce più vulnerabili e in Sudan, dove l’ong continua a portare avanti le proprie attività nel Centro Salam di Khartoum e nei centri pediatrici di Nyala e Port Sudan.
Inoltre, Emergency prosegue il suo intervento nel Mediterraneo Centrale con la Life Support, la nave di ricerca e soccorso che salva le persone che percorrono la rotta migratoria più pericolosa al mondo. E ancora in Italia, attraverso gli ambulatori fissi e mobili e gli sportelli sociali di Programma Italia che a Milano, Brescia, Ragusa, Polistena, Sassari, Napoli e Castel Volturno. Infine, con il Progetto Sociale – Nessuno Escluso a Milano e Napoli che si occupa di ridurre le vulnerabilità sociali e promuovere i diritti, guidando le persone più in difficoltà nell’accesso ai servizi già presenti sul territorio.
Ecco a cosa serve per ottenere la tessera:
- una donazione di 12 euro fino a 25 anni,
- di 30 euro tra 26 e 64 anni,
- di 20 euro oltre i 65 anni.
- È possibile anche regalare la tessera a un amico con una donazione di 30 euro sul sito https://www.emergency.it/tessera/
La tessera di Emergencydà diritto a ricevere la rivista trimestrale di Emergency. I fondi raccolti andranno a sostegno di tutti i progetti di Emergency.