AGI - È indagata con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere, la ragazza di 22 anni madre del primo neonato trovato morto nel giardino di una villetta a Traversetolo (Parma), circa un mese fa. Nello stesso luogo, nei giorni scorsi, sono stati rinvenuti altri resti che apparterrebbero a un secondo neonato. La giovane, di famiglia benestante, è una studentessa universitaria di giurisprudenza e finora ha ammesso solo la maternità del primo bimbo ritrovato. Il padre del neonato, suo fidanzato da diversi anni, sarebbe stato all'oscuro della gravidanza e non è indagato, a quanto si apprende al momento. Dalla Procura c'è il più stretto riserbo, ma si indaga per capire se esiste un collegamento tra i due ritrovamenti.
Il corpo del primo neonato era stato rinvenuto in un sacchetto e sepolto sotto un sottile strato di terra. La giovane ha ammesso di essere la madre e i test genetici lo confermano. Anche le amiche e gli amici della 22enne hanno sostenuto di non essere state a conoscenza della gravidanza. La villetta è situata in via Baietta, in un quartiere residenziale della ricca frazione del parmense e, quando è stato ritrovato il corpicino del primo bimbo, erano tutti in vacanza.
Indagano i carabinieri e il Ris, coordinati dalla pm Francesca Arienti e dal procuratore Alfonso D'Avino. I resti rinvenuti del secondo neonato, prevalentemente ossei, a quanto trapela, risalirebbero a molto tempo fa, perciò sarebbero antecedenti al primo ritrovamento. Sono stati disposti accertamenti tecnici ed esami del Dna per verificare l'età del secondo bambino e l'identità dei genitori.
La ragazza ha partorito da sola, nessuno sapeva
La ragazza "ha partorito in solitudine nella casa familiare al di fuori di contesti ospedalieri o sanitari in generale e non è stata seguita da alcuna figura professionale (ginecologo, medico di famiglia)". Lo comunica il procuratore di Parma Alfonso D'Avino, confermando che "nessuno, all'infuori della ragazza, era a conoscenza della gravidanza: né familiari, né padre del bambino, né amiche o amici". Il corpo del piccolo è stato trovato nel giardino di casa il 9 agosto.
Accertamenti sul secondo ritrovamento
La Procura di Parma sta svolgendo accertamenti sulla possibilità che un secondo bambino sia stato seppellito nel giardino di Traversetolo. "Per quanto riguarda la notizia di un secondo rinvenimento - si legge in una nota - essa va ritenuta veritiera ma, sul punto, vanno svolti tutti gli accertamenti del caso, soprattutto di natura tecnica medico-legale, per delineare gli esatti contorni della vicenda stessa, anche di carattere temporale".