AGI - I carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo del comando provinciale di Brindisi hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Lecce, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 5 persone, indagate, a vario titolo, per associazione di tipo mafioso con l'aggravante dell'essere una associazione armata, tentata estorsione, porto e detenzione di armi da fuoco, danneggiamenti con esplosivi. Si tratta di Omar De Simone, Carmine Fellini, Daniele Poso, Antonio De Michele e Cristian Tarantino.
L'indagine è stata avviata dopo gravi atti intimidatori ad alcuni esercizi commerciali a San Pietro Vernotico (Brindisi) sin dall'ottobre 2022. Gli investigatori hanno documentato l'esistenza di un sodalizio criminale riconducibile a un'associazione di tipo mafioso su San Pietro Vernotico, di cui il capo promotore sarebbe Tarantino, affiliato all'organizzazione mafiosa Sacra Corona Unita. Questi, anche se detenuto - questa la ricostruzione investigativa - impartiva direttive e ordini all'organizzazione riguardo attività illecite, controllo del territorio, gestione della cassa comune, mantenimento dei partecipi e delle loro famiglie. Secondo l'accusa, Tarantino ha di fatto diretto, promosso e costituito il sodalizio mafioso, esercitando l'azione di controllo del territorio, tramite i propri sodali, ai quali riusciva a impartire le direttive, attraverso dispositivi mobili o personal computer illecitamente detenuti. Dalle indagini è emerso che il detenuto assumeva le decisioni sulle attività illecita del clan e pianificava interventi punitivi, intimidatori ed estorsivi, nei confronti di imprenditori di San Pietro Vernotico e dei loro familiari; In particolare, comunicava con De Simone, indicato come l'organizzatore del gruppo, il quale ricevute disposizioni, coordinava e impartiva all'occorrenza ordini agli altri componenti dell'associazione mafiosa.