AGI - E' di due morti e 13 feriti, di cui 7 minori, alcuni dei quali in condizioni serie, il bilancio del crollo del ballatoio nella Vela Celeste nel quartiere di Scampia a Napoli, avvenuto intorno alle 22,30 di ieri. Sono i dati forniti dalla prefettura di Napoli. I vigili del fuoco avrebbero escluso che ci siano ancora persone sotto le macerie.
A cedere è stato un ballatoio del terzo piano, che ha coinvolto nella caduta i ballatoi del secondo e del primo piano. I vigili del fuoco hanno concluso l'evacuazione con l'autoscala dei piani alti e, insieme alla polizia, hanno condotto i rilievi sul posto. Subito dopo il crollo molta gente impaurita si è riversata in strada. La Procura della Repubblica di Napoli aprirà un'indagine sulle cause del crollo. Il prefetto Michele Di Bari ha convocato una riunione in Prefettura a Napoli per il coordinamento dei soccorsi.
Le vittime appartengono a un nucleo familiare imparentato I deceduti sono Roberto Abbruzzo, 29 anni, morto sul colpo, e Margherita Della Ragione, 35 anni, morta in nottata a causa dei gravi traumi riportati. Il ballatoio di servizio al quarto piano si sarebbe distaccato, trascinando gli altri due sottostanti.
I sette bimbi ricoverati in codice rosso nell'ospedale Santobono sono Anna, 4 anni; Annunziata, 8 anni; Patrizia, 6 anni; Greta, 2 anni; Mya, 4 anni; Morena, 10 anni e Suami, 2 anni. Due bambine si trovano ricoverate in rianimazione.
Gli adulti sono invece tra l'Ospedale del Mare e il Cardarelli: si tratta di Luisa Abbruzzo, 23 anni; Giuseppe Abbruzzo, 33 anni, (ricoverato in codice rosso). Nell'ospedale Cardarelli sono ricoverati in codice rosso, non in pericolo di vita: Carmela Russo, 34 anni; Martina Russo, 24 anni; Patrizia Della Ragione, 53 anni.
La Vela Celeste è una delle ultime rimaste in piedi a Scampia dopo l'abbattimento effettuato in precedenza delle altre Vele deciso per dare una sistemazione più dignitosa ai residenti. Ad aprile scorso è stato annunciato il piano di rigenerazione urbana dell'amministrazione Manfredi relativo alle Vele di Scampia con i lavori di riqualificazione della Vela B (la cosiddetta 'Vela Celeste') con uno stanziamento di circa 18 milioni di euro all'interno del Piano periferie.
Meloni "addolorata"
Giorgia Meloni si dice "addolorata per quanto accaduto ieri notte, con il crollo del ballatoio nella Vela Celeste nel quartiere di Scampia a Napoli nel quale sono morte 2 persone e altre 13 sono rimaste ferite, tra cui diversi bambini". "In questo momento di dolore - riprende, sempre sui social, il presidente del Consiglio - il mio cordoglio va alle famiglie delle vittime, unitamente a un pensiero di vicinanza ai feriti e ai loro cari".
"Un ringraziamento ai Vigili del Fuoco prontamente intervenuti e a quanti stanno collaborando nelle operazioni di soccorso", conclude
Metsola: "Il mio pensiero va alle vittime"
"Il mio pensiero va alle vittime, alle loro famiglie e ai feriti - molti dei quali bambini - del tragico incidente di Scampia. Sono grata ai Vigili del Fuoco e a tutti coloro che sono intervenuti per aiutare. Siate forti. Siamo con voi". Lo scrive su X la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.
Il cordoglio di Manfredi
"Siamo profondamente addolorati per la tragedia di questa notte nella Vela Celeste di Scampia. Ho seguito personalmente le operazioni di soccorso e insieme al prefetto mi sono recato nella notte sul luogo del crollo per verificare la situazione e per mostrare vicinanza alla popolazione. I nostri servizi sociali stanno fornendo assistenza ai residenti e i tecnici stanno completando i rilievi di sicurezza. Ora è il momento del dolore per chi è rimasto vittima e della speranza per chi è rimasto ferito a cominciare dai bambini, ma proprio per loro voglio anche subito ribadire che il nostro progetto di riqualificazione delle Vele non si ferma e l'impegno per Scampia sara' ancora più forte di prima". Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
Disposto il servizio anti-sciacallaggio
Le vittime del crollo di un ballatoio in ferro nella Vela Celeste del quartiere napoletano di Scampia sono due, un uomo di 29 anni, morto subito, e una donna di 35 anni, deceduta dopo il trasporto in ospedale. L'edificio e' stato evacuato, e sono stati disposti servizi antisciacallaggio per evitare furti in appartamento. Dei 13 feriti, 7 sono bambini tra i 2 e gli 8 anni, curati per traumi, fratture e contusioni.
Alle 12.30, il Centro coordinamento soccorsi istituito dalla prefettura fara' un punto di aggiornamento della situazione.