AGI - "Il mio cuore si è fermato insieme al tuo cuore in quel maledetto pozzo, ti amo Vincenzo mio". Lo scrivono sui social in due post Salvo Lantieri e Paola Carnemolla, i genitori del piccolo Vincenzo, il bimbo di 10 anni di Palazzolo Acreide, nel Siracusano, morto nella tarda mattinata di ieri dopo essere caduto in fondo ad un pozzo durante un'escursione in una fattoria.
Il paese è sotto shock. La vittima è uno dei figli di una coppia del paese, con il padre che svolge l'attività di netturbino, molto noto in questa comunità dove tutti o quasi si conoscono. Il decesso è avvenuto nel giorno della festa del patrono, San Paolo, e in segno di lutto il parroco e il comitato che si occupa delle manifestazioni legate al culto hanno deciso di sospendere i festeggiamenti. "Siamo certi di interpretare con tale decisione il sentimento di cordoglio collettivo per la perdita del piccolo Vincenzo cosi' da poter esprimere la nostra vicinanza alla famiglia", spiegano in una nota.
Con il passare delle ore, emergono altri particolari su quanto accaduto ieri pomeriggio in contrada Falabia: la tragedia si sarebbe consumata in un appezzamento di terreno dove si erano recati tutti i bambini che partecipavano a un campo estivo dell'Anffas, una cooperativa che si occupa di bimbi disabili. Gli operatori avrebbero portato i piccoli in una fattoria per spiegare la lavorazione di alcuni prodotti agricoli. Una lezione che sarebbe stata apprezzata, poi ci sarebbe stato un momento di pausa e alcuni bambini si sarebbero diretti verso alcune altalene, che si trovano a pochi passi dal pozzo. Il piccolo di 10 anni si sarebbe recato in cima al pozzo, provvisto di una copertura su cui la vittima avrebbe compiuto uno o più balzi. Si è verificato un cedimento e piccolo è precipitato nella cavità, finendo nell'acqua.
Gli inquirenti, coordinati dai magistrati della Procura di Siracusa, dovranno accertare se il pozzo fosse sicuro e realizzato secondo quanto previsto dalle norme. La prima a intervenire in soccorso del bambino sarebbe stata una operatrice di 54 anni, che avrebbe provato a sporgersi per recuperare il piccolo ma è rimasta incastrata, sul piano intermedio del pozzo tra la superficie e l'acqua. Spetterà al medico legale stabilire le cause del decesso ma non si esclude che il piccolo possa essere deceduto per le lesioni causate dall'urto con la testa durante la caduta. Lo accerterà l'autopsia, del resto resta in piedi l'ipotesi dell'annegamento. Frattanto, l'area è sotto sequestro su disposizione della Procura di Siracusa e sono in corso gli interrogatori e altri accertamenti per verificare se vi siano responsabilità precise dietro questa tragedia.
"La comunità scolastica dell'I.C. 'V. Messinà è sconvolta da un gravissimo lutto: la prematura scomparsa del piccolo Vincenzo Lantieri frequentante la scuola primaria del nostro istituto. Un dolore profondo e ingiustificabile che colpisce tutti noi. Ci stringiamo in rispettoso silenzio e con un sentimento di vicinanza alla famiglia, ai compagni di classe e quanti hanno stretto con lui legami di amicizia e affetto", ha fatto sapere la scuola che frequentava Vincenzo.
Inchiesta per omicidio colposo
L'inchiesta della procura di Siracusa per omicidio colposo legata alla morte del piccolo Vincenzo è per il momento, a carico di ignoti. Ma è solo una questione di tempo, il pm che ha in mano il fascicolo dovrà ascoltare tutte le persone, una quindicina, che erano al campo estivo, organizzato dall'Anfass, una cooperativa sociale per bambini disabili. Gli inquirenti intendono ricostruire i minuti precedenti alla tragedia e per farlo servirà sentire la versione degli operatori e del proprietario dell'appezzamento di terreno in contrada Falabia, che, secondo quanto emerge da autorevoli fonti investigative, è lo stesso a capo della cooperativa. Dai primi riscontri, emergono altre indicazioni su quanto accaduto nella tarda mattinata di ieri: a quanto pare, l'escursione in quella fattoria, per mostrare ai bambini come si lavorano alcune produzioni agricole, stava per concludersi. Il pullman che avrebbe dovuto riportarli indietro era già con il motore acceso e qualche operatore aveva dato indicazioni ai piccoli di salire a bordo. "La comunità scolastica dell'I.C. 'V. Messinà è sconvolta da un gravissimo lutto: la prematura scomparsa del piccolo Vincenzo Lantieri frequentante la scuola primaria del nostro istituto. Un dolore profondo e ingiustificabile che colpisce tutti noi. Ci stringiamo in rispettoso silenzio e con un sentimento di vicinanza alla famiglia, ai compagni di classe e quanti hanno stretto con lui legami di amicizia e affetto". Cosi' la scuola che frequentava Vincenzo, morto ieri dopo essere precipitato in un pozzo a Palazzolo Acreide, nel Siracusano.