AGI - Abiti scuri, blu notte e nero. Pizzi, sete, macramé e accessori iridescenti. Nessun eccesso e qualche confusione nell'abbinamento dei colori per gli accessori non sempre coordinati. Sono gli outfit femminili scelti per la prima serata del G7 andata in scena al Castello Svevo di Brindisi.
Blu notte la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha indossato un abito dall’allure artigianale, forse omaggio al Made in Italy, grazie agli inserti di pizzo handmade, tra le eccellenze del saper fare della Puglia, regione che ospita il forum intergovernativo. Con una lavorazione a rete sovrapposta sul corpetto e libero sulle spalle, il pizzo è stato il vero protagonista della mise di Meloni che ha deciso di non indossare accessori e preziosi.
Variante sul tema per la presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen. Anche per lei binomio blu notte e pizzo, ma questa volta macramè, per l’abito con maniche trasparenti e cintura in seta lucida. Hanno optato per un blu istituzionale anche Yuko Kishida, la moglie del primo ministro giapponese, Fumio Kishida - per lei un abito con colletto alla coreana, cintura di paillettes, borsa in raso ma scarpa nera – e Britta Ernst moglie del cancelliere tedesco Scholz che ha lasciato le spalle scoperte con un abito con maniche all’americana in raso lucido nel corpetto stretto in vita da una cintura argento come le scarpe e la borsa.
Nero totale, eccezion fatta per la décolleté color crema, per Amelie Derbaudrenghien, moglie del presidente del Consiglio Europeo. La scelta è ricaduta su un micro blazer modello chanel in paillettes su pantalone a sigaretta in cady di seta, borsetta argento e scarpe nude.
Bicolore infine Laura Matterella, la figlia del capo di Stato, ha indossato un pantalone palazzo bianco e sopra un top nero con giacchina con eleganti inserti in pizzo.