AGI - Oggi "implementiamo le risorse economiche degli imprenditori di pesca e creiamo un fondo a disposizione del commissario per garantire tutti gli interventi a sostegno dei nostri imprenditori", alle prese con la diffusione del granchio blu. L'ha dichiarato il ministro dell'agricoltura, e della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, intervenuto in collegamento a 'Futuro direzione nord', parlando di uno degli argomenti al centro della riunione del Consiglio dei ministri di oggi, il decreto agricoltura che prevede misure anche per l'emergenza granchio blu.
"L'anno scorso c'è stata un'abbondanza di granchio blu, la situazione è emergenziale in questo momento", ha ammesso il ministro, spiegando che il governo è intervenuto "con il sostegno agli imprenditori" per fornirgli "strumenti per contrastare il granchio blu e per cercare di commercializzare questo prodotto che ha un valore particolarmente elevato specie in alcune nazioni come gli Usa e i mercati ricchi".
"Detto questo, l'intervento deve essere più ampio", ha sottolineato Lollobrigida, spiegando che riguarda non solo il nostro Paese. "Abbiamo chiesto il coinvolgimento dell'Europa perché la questione riguarda tutto il Mediterraneo e può colpire la Grecia, l'Albania"; ecco perché "abbiamo chiesto una strategia europea". E allo stesso tempo "ci attiviamo con un intervento commissariale", questo perché "Il commissario può intervenire con azioni per risolvere il problema più rapidamente. Non ci vogliono pochi giorni perché il ritardo è decennale".