AGI - Era sprovvisto di porto d'armi, aveva in casa un vero e proprio arsenale e se ne vantava pubblicando foto sui social finendo nei guai. Si tratta di un uomo di Gioia Tauro. I carabinieri della compagnia della città calabrese, supportati da miliari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di "Calabria" di Vibo Valentia, hanno effettuato un' operazione di polizia finalizzata al rinvenimento di armi, munizioni e materiale esplodente. Nel corso di queste attività, hanno perquisito due abitazioni del Comune di Gioia Tauro, traendo in arresto un cinquantenne.
L'attività è scaturita proprio dalla visione delle immagini che l'uomo aveva pubblicato sui suoi profili social nelle quali, nonostante non fosse titolare di porto d'armi, appariva in più occasioni in possesso di armi, partecipando a gare di tiro.I militari dell'Arma, insospettiti da questi atteggiamenti assunti pubblicamente, hanno proceduto al controllo, sequestrando nell'abitazione dell'uomo e nella sua proprietà rurale, una pistola semiautomatica calibro 6,35 con colpo in canna, una pistola semiautomatica calibro 9 con matricola abrasa, una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola parzialmente abrasa comprensiva di due caricatori e valigetta, oltre 110 mila euro, 500 cartucce calibro 12, 50 cartucce calibro 9x21, 118 cartucce calibro 7,65, 36 cartucce calibro 6.35, 200 cartucce 380. Un vero e proprio arsenale, insomma, per cui è stato tratto in arresto e rinchiuso nel carcere di Palmi.