AGI - Domenica ricorre il 2.777esimo Natale di Roma, antichissima festività laica che celebra la fondazione della capitale, identificata nella data leggendaria del 21 aprile, e quest'anno coincide con l'Appia Run, gara podistica che ia sua volta celebra le nozze d'argento. E saranno in 6.500 ad affrontare una gara unica al mondo per il suo percorso: non solo perchè è nel cuore della famosa Regina Viarum ma anche perchè si svolge su un percorso fatto di cinque diverse pavimentazioni, visto che comprende l'asfalto del Viale delle Terme di Caracalla, i sampietrini dell'Appia, il basolato lavico che dal mausoleo di Cecilia Metella porta allo sterrato del Parco della Caffarella e infine c'è la pista di atletica dello stadio Martellini per il traguardo dopo 13 km di corsa resa complicata proprio da queste caratteristiche. Di solito il numero di iscritti è fissato al massimo in 6mila, ma questa volta si e' deciso per una extra dotazione di 500 pettorali, messa a disposizione dagli organizzatori, che è andata subito sold out. Ai 6500 iscritti alla gara di domenica vanno aggiunti gli oltre 1000 bambini che domani parteciperanno al Fulmine dell'Appia. "Sono numeri che ci inorgogliscono - dice Roberto De Benedittis, ideatore e organizzatore della Appia Run - e ci regalano l'entusiasmo e l'energia per continuare su questa strada. Un'ulteriore testimonianza di quanto la nostra gara sia apprezzata ed amata in Italia e all'estero". La manifestazione di corsa su strada, competitiva sulla distanza dei 13 km e non competitiva di 5 e 13 km, e' organizzata da ACSI con la collaborazione di ACSI Italia Atletica, della ASD Roma Appia Run e di ACSI Campidoglio Palatino. Tra le migliaia di runners al via, anche nomi di rilievo del panorama nazionale del podismo, tra cui Mohammed Zerrad, del'Atletica Vomano, tra gli uomini, ed Elisa Bortoli, mezzofondista dell'Esercito, tra le donne. Saranno loro a indossare i panni dei favoriti della vigilia. Ai nastri di partenza, con il pettorale numero 10, anche Justine Mattera, soubrette, attrice e cantante, ma soprattutto grande sportiva, amica della Roma Appia Run. La manifestazione prevede quindi quattro gare, ognuna rivolta a un target specifico: la 13 km competitiva, per gli atleti pronti ad affrontare la difficile prova con l'obiettivo di ottenere un gran tempo e migliorare la prestazione dell'anno precedente; la 13 km non competitiva, per gli appassionati ambiziosi ma non cosi' vincolati al riscontro cronometrico e quindi piu' propensi alla giornata di sport all'aria aperta; la 5 km, su un percorso piu' breve per chi ha solo voglia di una passeggiata nel cuore della storia di Roma; e per finire il Fulmine dell'Appia, in programma domani e dedicato ai piu' piccoli, con prove sulle distanze dai 30 agli 100 metri aperte a tutti i bambini e ragazzi dai 2 ai 17 anni. L'Appia Run ha il patrocinio e contributo di Regione Lazio, Comune di Roma, Sport e Salute, CONI, Fidal, Parco Regionale Appia Antica, Parco Archeologico Appia Antica. Partner commerciali sono Chinotto Neri, Corriere dello Sport, Gima Caffè, Rigoni di Asiago, Wellness Town. Charity partner e' la Fondazione Telethon; partner tecnico Brooks.