AGI - Due ventenni sono stati arrestati dalla polizia e trasferiti in carcere per la rapina in strada commessa il 31 gennaio alla fondatrice del teatro Franco Parenti Andree Ruth Shammah. Quella sera la regista, dopo cena, si era incamminata da sola per raggiungere piazza Cordusio e prendere un taxi per tornare a casa ma, mentre percorreva via Bocchetto, all'improvviso, si è vista arrivare addosso due uomini. Uno di loro l'aveva presa brevemente per il collo e, subito dopo, con un gesto repentino, le aveva strappato la collana da 1.500 euro. Il gesto, tuttavia, è stato talmente impetuoso che Ruth Shammah aveva perso l'equilibrio finendo sul cofano di una auto parcheggiata.
Dall'analisi delle telecamere di sorveglianza i poliziotti della squadra mobile hanno raccolto indizi per identificare i due ventenni come, in particolare, un vistoso tatuaggio all'altezza del collo da parte di uno dei due rapinatori. Gli investigatori della sezione reati contro il patrimonio, coordinati dalla procura, grazie a un'analitica ricerca sulle banche dati, sono riusciti a individuare una persona con caratteristiche fisiche similari a quelle del ragazzo con il tatuaggio sul collo.
Ulteriori accertamenti hanno infine fatto scoprire che il sospettato insieme a un connazionale, era stato arrestato la stessa sera dai Carabinieri della Compagnia Duomo per un'altra rapina. Il confronto delle immagini con i soggetti arrestati ha fugato ogni dubbio: non solo uno dei due autori della seconda rapina aveva come segno distintivo un tatuaggio sul collo ma, oltretutto, entrambi indossavano il medesimo abbigliamento immortalato dalle telecamere che avevano registrato la rapina ai danni della regista.