AGI - Chi ha preso le decisioni e chi ha dato l'ordine di caricare: sarebbero questi i cardini degli accertamenti dell'autorità giudiziaria per chiarire i fatti avvenuti a Pisa venerdì dopo lo scontro tra polizia e studenti che marciavano in corteo per la causa palestinese. Secondo quanto si apprende dagli ambienti giudiziari, nei quali comunque forte è il riserbo, c'è la volontà di procedere velocemente nell'accertamento chiaro dei fatti per riportare in città e non solo un clima sereno.
Le indagini potrebbero essere assegnate a breve al termine di un vertice tra gli inquirenti, e da più parti si suggerisce l'ipotesi che potrebbe essere la stessa polizia a chiarire eventuali errori tecnici e operativi, e finanche abusi nella gestione dell'ordine pubblico. Molte sono le polemiche e le divisioni collegate a richieste di dimissioni del questore e dei parlamentari leghisti che hanno subito solidarizzato con le forze dell'ordine e il rispetto delle regole, e proseguono le manifestazioni, come quella prevista anche per nel pomeriggio alle 17 sotto il Palazzo del Comune di Pisa dove è in corso il consiglio comunale che tratterà proprio dei fatti di venerdì.