AGI - Un uomo di 40 anni, Michele Petrino, è stato ucciso con un colpo di un fucile da caccia dallo zio sessantasettenne. Vincenzo Petrino, nelle campagne del Potentino. Il presunto omicida è stato fermato dai carabinieri. Alla base della lite, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, alcuni dissidi relativi alla conduzione di un terreno di proprietà dello zio che negli ultimi giorni erano diventati sempre più accesi.
L'anziano avrebbe sparato almeno due colpi con il fucile da caccia che deteneva regolarmente. Il fatto è avvenuto in contrada Cerro Cigliano, al termine di un'accesa discussione in famiglia. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Melfi (Potenza) e del Nucleo Investigativo di Potenza per i rilievi.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, Vincenzo Petrino avrebbe atteso il nipote in campagna nella tarda mattinata, in contrada Cerro Cigliano a Rapolla (Potenza), e lo avrebbe colpito con almeno due colpi di fucile appena sceso dalla sua auto.