AGI – Sono tantissime le persone che hanno ricevuto soltanto oggi la notifica del voto inviato durante la serata finale di Sanremo. “Io ho espresso otto voti durante il festival e mi sono arrivate solo oggi le notifiche e solo per cinque di questi voti” spiega all’AGI una telespettatrice. Sui social tanti appassionati della rassegna che hanno voluto esprimere il nome della canzone più apprezzata stanno postando le schermate dei telefoni che mostrano il messaggino “Grazie per aver votato. Costo addebitato euro 0,50. Regolamento su www.sanremo.rai.it”. Una comunicazione che appare a taluni beffarda e surreale visto che la scena di Amadeus e Fiorello che lasciano l’Ariston in carrozza, dopo la proclamazione della vincitrice Angelina Mango, sembra appartenere già alla storia della televisione. “Qui continuano ad addebitare i 50 cent per il televoto ormai chiuso da 24 ore ma è legale questa cosa?” twitta un utente di ‘X’ pubblicando lo screen shot che ringrazia per il voto e quelli precedenti in cui veniva comunicato che il voto non era stato accettato perché la votazione era chiusa e il servizio non era stato addebitato. C’è chi rivendica i soldi spesi, chi fa ironia (“Finalmente sono riuscita a votare!”), chi evoca complotti ("in 4 abbiamo dato 20 voti per Ghali e ne sono tornati indietro 18. Pareva brutto vincesse?"), chi invoca l’intervento di Codacons e AgCom.
Durante la finale, Amadeus aveva comunicato che si stavano registrando problemi di intasamento delle linee dovuti al fatto che mai si era verificato un così elevato numero di persone desiderose di contribuire alla scelta del vincitore. Non è stato possibile sapere quante persone abbiano mandato degli sms, un dato che, è stato spiegato durante la conferenza stampa finale, è tra quelli che si è deciso di non rendere noti. Il Codacons ha presentato un’istanza all’Autorità per le Comunicazioni per conoscere anche quanti siano stati i voti espressi col Televoto, quelli invalidati e con quale motivazione, quelli non raccolti per disservizi tecnici.
Il regolamento del voto leggibile sul sito della Rai dice: “L’utente paga soltanto i voti validi”. “I voti pervenuti ai sistemi di conteggio fuori dall’arco temporale della Sessione di Televoto sono automaticamente rifiutati dal sistema e sono totalmente gratuiti – si legge ancora nel regolamento -. Unico momento rilevante ai fini della tempestività della telefonata o dell’invio dell’sms è quello di arrivo dell’espressione di voto nei sistemi di raccolta senza che mai possa rilevare il momento di inoltro”.
Viene presa in considerazione la possibile congestione del sistema: “Le espressioni di voto pervenute a destinazione fuori tempo utile sono invalide o inefficaci, anche se inoltrati in tempo utile, e pertanto non saranno oggetto di alcuna tariffazione e non saranno considerati validi”. Secondo quanto riferito da Amadeus, dalla Rai e da alcune compagnie telefoniche contattate dall’AGI, la ricezione tardiva della notifica del voto poco importa nel senso che le notifiche sono riferite ai voti espressi sabato e stanno arrivando solo ora perché a serata in corso si era voluto dare la priorità ai voti in entrata. Ma la questione non finisce qui. Oltre al Codacons anche 'Noi Consumatori' invoca chiarezza sul possibile addebito ai votanti di preferenze che non sarebbero servite a determinare la graduatoria.