AGI - "Truffatrice", "bandita": queste le scritte offensive apparse sulle vetrine e sulla targa della boutique di Chiara Ferragni in via del Babuino, a Roma, nel pomeriggio di Capodanno. Chiaro il riferimento al caso dei pandori 'di beneficenza' che ha coinvolto la 36enne influencer cremonese.
Dopo la maxi-multa dell'Antitrust e le critiche di tanti 'follower', è arrivato questo sfregio al negozio della Ferragni subito rimbalzato sui social con foto e video.
Peraltro la boutique inaugurata a metà novembre alla presenza di Giorgia, Francesca Fagnani, Chanel Totti e Ferzan Ozpetek sotto Natale ha registrato vendite deludenti di prodotti con il logo occhiuto dell'influencer, anche a causa probabilmente dello scandalo dei pandori.
Poche ore prima dell'atto vandalico, Chiara Ferragni era riapparsa sui social in un video di Capodanno postato dal marito Fedez. Tra le immagini anche il look "alla Valeria Marini" della loro figlia Vittoria, con Ferragni che alle loro spalle approvava: "Bellissima".