AGI - La Guardia di Finanza di Milano acquisirà in tempi brevi i contratti dell'accordo tra le società di Chiara Ferragni e la Balocco nell'ambito dell'inchiesta esplorativa senza ipotesi di reato e indagati sul caso del pandoro sponsorizzato dall'imprenditrice digitale e influencer. Tra le altre attività, delegate dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, al nucleo di polizia economico-finanziaria delle Fiamme gialle anche il recupero degli atti dell'istruttoria del Antitrust che ha multato di oltre un milione le società Fenice e Tbs Crew.
I guai non finiscono. Il gruppo Safilo reso noto di aver interrotto l'accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione delle collezioni eyewear a marchio Chiara Ferragni. La decisione, informa una nota, "a seguito di violazione di impegni contrattuali assunti dalla titolare del marchio".
Sulla revoca a Chiara Ferragni dell'Ambrogino d'oro, massima benemerenza del Comune di Milano, dopo il caso che l'ha coinvolta, come proposto da Fratelli d'Italia, "non esercitero' il veto e lascerò al consiglio ogni tipo di riflessione", ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine del consiglio comunale, "posto che sul tema dell'Ambrogino non mi voglio proprio esprimere", ha concluso.