AGI - Dalla prossima estate le calette più note e frequentate del golfo di Orosei, in particolare Cala luna, saranno a numero chiuso, probabilmente anche a pagamento. È una delle misure disposte dal prefetto di Nuoro, Giancarlo Dionisi, dopo una riunione tenutasi in prefettura per contenere il forte impatto dei flussi turistici. Inoltre, sarà contingentato il traffico di imbarcazioni, anche di quelle piccole; verranno rafforzati i controlli per prevenire comportamenti scorretti e adottati dispositivi per impedire ai turisti di accedere a siti pericolosi.
Il numero chiuso a Cala Luna stava per essere introdotto la scorsa estate, con un'ordinanza della sindaca di Dorgali, Angela Testone, per disciplinare gli accessi - massimo 600 al giorno - in agosto e fino a metà settembre. Ma poi, dopo le proteste degli operatori turistici, l'ipotesi era stata rinviata.
"Sicurezza e ambiente sono le priorità, indiscutibili e non negoziabili, su cui la prefettura non intende arretrare a vantaggio della logica del profitto", sottolinea il prefetto, che un confronto con le forze dell'ordine che hanno auspicato un sistema per regolare gli accessi basato su meccanismi di prenotazione e controllo anche dal mare. Il metodo di approdo delle motonavi attraverso corridoi di lancio è stato ritenuto insosteniile.
L'assessore regionale all'Ambiente, Marco Porcu, ha proposto di istituire una struttura consortile che coinvolga i comuni da cui partono i natanti, "per dare piena e concreta attuazione - osserva il prefetto - al piano di gestione dell'area Sic in fase di lavorazione". Dionisi ha sollecitato un incontro fra Regione, sindaci dei comuni interessati (in particolare Dorgali e Baunei) e operatori economici, per definire il numero chiuso per l'accesso alle cale da monitorare anche attraverso un apposito strumento digitale.